Costruzione pratica Alternatore per generatore eolico

PREMESSA

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Questa rappresenta senz´altro la realizzazione nel campo dell´energia rinnovabile che più mi ha impegnato.

Come tutti gli esperimenti, dovrei effettuare delle modifiche perchè alcuni componenti da me utilizzati non hanno le caratteristiche richieste dal progetto originale.

Mi riferisco essenzialmente ai magneti permanenti al Neodimio che per non spendere una cifra esosa, ho acquistato con dimensioni decisamente inferiori ma che conseguentemente hanno reso “prestazioni” inferiori di quelle necessarie per avere un buon rendimento globale.

Trattandosi solo di un esperimento e abitando in un appartamento in città (non saprei proprio dove installare una turbina eolica!) almeno per il momento non ho intenzione di effettuare modifiche, poi chissà……

Materiali utilizzati

Legno

  • 1,5 mq di Multistrato di cm 3 di spessore per le dime dello statore e rotore.

  • Multistrato e Compensato di vari spessori, listelli di varie forme, dimensioni e lunghezze per costruire la dima per fare gli avvolgimenti e l’avvolgitore (io ho usato la parte inferiore di un vecchio tavolo).

Ferro

  • 2 dischi di acciaio preforati di 30 cm di diametro e 6 mm di spessore.
  • 24 magneti al Neodimio di mm 40x20x5 (invece di 24 magneti di 46x30x10 mm).
  • 1 “Scatolato” di ferro 100x60x300 mm per supporto Alternatore.
  • Profilati a “T” e a “L” per supporto Alternatore.
  • 1 raccordo “femmina” da 2” filettato per supporto Alternatore.
  • 1 Mozzo completo di una ruota di una Fiat “Panda”

  • 4 Barre filettate di cm 20 ciascuna di 12 mm di diametro complete di Bulloni e rondelle (almeno 20)

  • 3 Barre filettate di cm 13 ciascuna di 8 mm di diametro complete di Bulloni e rondelle (almeno15)

Elettrico

  • 3 Kg di filo di rame smaltato di 1,6 mm di diametro per la realizzazione di 10 bobine di 80 spire ciascuna.
  • 20 mt di cavo di rame di 1,5 mmq per le code degli avvolgimenti.
  • 1 mt di cavetto termorestringente.

  • 1 cassetta da derivazione per esterni 150x100x80 mm.
  • 1,5 mt di tubo “corrugato” di 30 mm di diametro con relativi raccordi di fissaggio.

  • 2 morsettiere.
  • 5 Ponti di Diodi da 50/1000V-35°.
  • 20 connettori Fastom completi di cappuccio isolante.

Vario

  • 1 mq di Fibra di vetro
  • 3 Kg di Resina Epossidica completa di Catalizzatore

  • N° 3 Kg di polvere di talco.
  • 1 vasetto di cera d’api.

Avvolgitore

Foto 1
Foto 2

Avvolgitore completo

Foto 3

Bobina

Foto 4

Posizionamento delle bobine nello stampo dello statore

Foto 5

Attestazione delle bobine ai cavetti terminali

Foto 6

Colata resina epossidica per fissaggio bobine

Foto 7

Sistemazione cablaggi all´interno dello statore

Foto 8

Sistemazione cablaggi completata

Foto 9

Colata resina completa

Foto 10

Statore ultimato

Foto 11

Statore ultimato e collegato alla scatola di derivazione

Foto 12

Particolare terminazione bobine – 1

Foto 12a

Particolare terminazione bobine – 2

Foto 13

Dischi rotore – 300 mm Diam, 6 mm

Foto 14

Dima di legno per posizionamento magneti sul rotore

Foto 15

Fissaggio della dima di legno sul disco del rotore

Foto 16

Magneti al Neodimio – 40x20x5

Foto 17

Particolare del posizionamento dei magneti sul disco

Foto 18

colata di resina sul disco rotore 1

Foto 20

sul disco rotore 3

Foto 21
Foto 22

Resina epossidica – Catalizzatore – fibra di vetro

Foto 23

Stampo prima della colata

Foto 24

Colata – 1

Foto 25

Colata – 2

Foto 26

Mozzo Fiat Panda

Foto 27

Mozzo con tiranti

Foto 28
Foto 29
Foto 30
Foto 31
Foto 32

 

Foto 33

 

Foto 34

 

Foto 35

Particolare dell’alternatore “tramezzino”

Foto 36

Vista generale lato sinistro

Foto 37

Vista generale lato destro

Foto 38

Montaggio alternatore su palo – 1

Foto 39

Montaggio alternatore su palo – 2

Foto 40

Installazione raddrizzatori – 1

Foto 41

Particolare installazione raddrizzatori – 2

Foto 42

LUCE!!!!

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